domenica 22 settembre 2013

DLgs 231/2001 e i Modelli di Organizzazione Gestione e Controllo

La gestione della salute e sicurezza sul lavoro è parte integrante della gestione dell'azienda.
Il DLgs 231/01 ha introdotto la responsabilità amministrativa, per le imprese e per le organizzazioni in genere, delle persone giuridiche ai reati di omicidio colposo e lesioni gravi laddove ci sia una violazione alle norme antinfortunistiche e sulla tutela del'igiene e della salute sul lavoro.
Naturalmente le sanzioni sono pesantissime; tuttavia le imprese che adottano in maniera efficace i modelli di organizzazione e gestione risultano esenti da tali sanzioni a condizione (necessaria ma non sufficiente) che dimostrino di aver "adottato ed efficacemente attuato" (prima della commissione del reato) un modello di organizzazione e di gestione idoneo, così da escludere l'azienda dalle responsabilità dei reati commessi da dipendenti o dirigenti.
Il DLgs 81/08 precisa che i Modelli di Organizzazione e Gestione conformemente alle Linee Guida UNI-INAIL per il Sistema della Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL) del 2001 o i British Standard OHSAS 18001:2007 sono conformi ai requisiti previsti all'articolo 30 del DLgs 81/08; tuttavia tali specifiche non sono completamente sovrapponibili a quanto richiesto dal DLgs 231/01.


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